ANTONIO BARRESE 1965/2020
Arte come Progetto – Progetto come Arte

A cura di
Peter Weibel, Valentino Catricalà, Stefania Gaudiosi.
Saggi
Giovanni Anceschi, Raffaella A. Caruso, Volker W. Feierabend, Miroslava Hajek, Lucilla Meloni.
Testi
Eugenio Alberti Schatz, Getulio Alviani, Giovanni Anceschi, Silvana Annicchiarico, Mara Campana, Raffaella A. Caruso, Aldo Colonetti, Gillo Dorfles, Stefania Gaudiosi, Marco Meneguzzo, Margit Rosen, Lea Vergine.

Maretti Editore
Anno febbraio 2021
Edizione bilingue: italiano e inglese.
Pagine: 576 interamente in quadricromia
Formato chiuso: 24×28 cm
Legatura cucita
Copertina rigida
Prezzo al pubblico: 80 €
ISBN 979-12-80049-10-0

La monografia presenta il lavoro di Antonio Barrese, dagli esordi nel 1965 a oggi, che fonde l’esperienza dell’arte, del progetto, della tecnologia e della scienza, in una visione olistica e metadisciplinare.
I tanti e vari testi che contiene, sviluppano la riflessione sull’avanguardia culturale e artistica e sulla visione rivoluzionaria dell’Arte Cinetica, che ancora propongono un’arte alta ed esemplare, che anticipa “il mondo che sta per essere” e che l’arte contribuisce a rendere reale.
La monografia documenta una vastità di ricerca e di lavoro normalmente considerata inconciliabile: arte, design, Narrativa Visuale, ricerche morfologiche, fotografia e cinema sperimentale, testi teorici e attività didattica, agitazione culturale. Una ricchezza operativa esistente solo in Italia, che dimostra l’integrazione tra l’arte e le opportunità espressive che l’ultimo cinquantennio ha reso disponibili.
La realizzazione è stata complessa, non solo per la necessaria sistemazione dei contenuti, ma per la “forma” che Barrese ha dato all’impaginazione e alle relazioni espressive tra testi e immagini.
Un libro attraente per struttura e modalità narrative: ci si può avvicinare come a un film: scorrerlo, soffermarsi, a volte leggere i testi.
Un libro raro, forse unico tra i libri d’arte: narra l’arte in modo non convenzionale, non nasconde lo storytelling interiore che si innerva nel lavoro, presenta le opere e le problematiche del contesto.
Un libro complesso; mostra la necessaria materialità e le motivazioni profonde dell’arte, del suo nucleo generativo e dall’innovazione antropologica che è suo compito proporre.

La monografia è curata da tre studiosi di eccezione.
– Peter Weibel, uno tra i più accreditati curatori al mondo di arte contemporanea.
– Valentino Catricalà, astro emergente dell’arte digitale e dei new media.
– Stefania Gaudiosi, autrice di saggi dedicati alla contemporaneità, alla multimedialità e ai new media. Curatrice di “L’arte è un delfino”, ha affiancato il lavoro di Barrese durante i tre anni di gestazione.

ANTONIO BARRESE 1965/2020
Art as a Project – Project as an Art

Edited by:
Peter Weibel, Valentino Catricalà, Stefania Gaudiosi.
Saggi:
Giovanni Anceschi, Raffaella A. Caruso, Volker W. Feierabend, Miroslava Hajek, Lucilla Meloni.
Texts by:
Eugenio Alberti Schatz, Getulio Alviani, Giovanni Anceschi, Silvana Annicchiarico, Mara Campana, Raffaella A. Caruso, Aldo Colonetti, Gillo Dorfles, Stefania Gaudiosi, Marco Meneguzzo, Margit Rosen, Lea Vergine.

Publisher Manfredi Edizioni
Year February 2021
Bilingual Italian and English
576 pages entirely in full color
Format 24×28 cm
Stitched binding
Hardback cover
Price € 80.00
ISBN 979-12-80049-10-0

The monograph introduces the work of Antonio Barrese, from his beginnings in 1965 to the present day, combining his expertise in art, design, technology and science in a holistic, meta-disciplinary vision.
The many, varied texts it contains develop a reflection on the cultural and artistic avant-garde and on the revolutionary vision of Kinetic Art, which continue to produce high-end, exemplary art that anticipates “the world that is about to be” and which art helps to realize.
The monograph documents a quantity of research and work so vast that it is usually considered incompatible: art, design, visual narrative, morphological research, experimental photography and cinema, cultural agitation, theoretical texts and didactic activity. A wealth of material that only exists in Italy, which demonstrates the integration between art and the expressive opportunities that the last fifty years has generated.
Completing the endeavor was complex, not only because of the necessary systematization of the con-tents, but also due to the “format” that Barrese chose for the layout and the expressive relationships between the texts and the images.
An attractive book in terms of structure and narrative methods: it can be treated similarly to a film: scrolling through, dwelling on a specific part or reading the texts sometimes.
A rare book, perhaps unique among art books: it narrates art in an unconventional man-ner, it doesn’t mask the inner storytelling that is innervated in the work, it presents the works and the problems of the context.
A complex book; it shows the necessary materiality and the profound mo-tivations of art, of its generative nucleus and the anthropological innovation that it is tasked with putting forward.

The monograph is edited by three exceptional editors.
– Peter Weibel, one of the most accredited curators of contemporary art in the world.
– Valentino Catricalà, an emerging star of digital art and new media.
– Stefania Gaudiosi, an author of essays on con-temporaneity, multimedia and new media. She is the curator of “L’arte è un delfino” (“Art is a dolphin”) and lent her support to the work carried out by Barrese during the three years it took to complete.